Il dente è un organo molto particolare; è costituito da una porzione bianca, che vediamo in bocca e si chiama corona e da una parte immersa nella gengiva e nell’osso (che sta sotto la gengiva) che si chiama radice.
Come è fatto un dente
All’interno del dente, in posizione centrale e lungo quasi tutto il dente, è contenuto il nervo, detto anche polpa.
La corona è ricoperta da smalto. Questo è un buon casco di protezione che consente al dente di “durare” in bocca, almeno teoricamente, tutta la vita resistendo all’usura, ai traumi, agli sbalzi termici ed alle sostanze acide. Lo smalto è paragonabile, strutturalmente, ad un vetro, quindi, possiamo considerarlo inerte.
Al di sotto dello smalto c’è la dentina. Questa è una struttura che possiamo definire “vitale” in quanto è percorsa da una serie di piccoli tubulini, disposti come raggi del sole intorno al sole stesso, che sono in comunicazione con il nervo sottostante. In condizioni di salute ottimale del dente la dentina non è mai esposta all’ambiente orale, quindi riceve dalla bocca stimoli molto lievi.
La causa della sensibilità dentale
Quando la dentina si trova esposta a vari stimoli presenti in bocca, generalmente abbiamo delle percezioni dolorose.
La dentina può essere esposta per mancanza di smalto o per mancanza di gengiva.
Quindi, la causa della sensibilità dentale è l’esposizione dentinale.
La sensibilità dentale può essere ridotta/eliminata
Trattamento professionale
- Applicazione di agenti topici
- Brunitura della superfice esposta
- Applicazioni di resine plastiche che sigillano i tubolini
- Laser terapia
- Ricostruzione della struttura del dente
- Chirurgia periodontale
Trattamento domiciliare
- Dentifrici
- Colluttori
- Gel fluorurati