L’ortodonzia intercettiva , detta anche preventiva, precoce, ortopedica e/o funzionale, prevede trattamenti intrapresi in età precoce, finalizzati a rimuovere i fattori responsabili delle malocclusioni dentarie.
L’ortodonzia intercettiva serve a trasformare un trattamento fisso complicato (allineamento delle arcate) in un trattamento semplice.
La Malocclusione
La malocclusione, ovvero la problematica per cui l’arcata superiore ed inferiore della bocca non si chiudono in modo corretto, è frequentemente determinata, o comunque aggravata, dall’abitudine che si protrae oltre tempo di succhiar il dito o il ciuccio e dalla tendenza del bambino ad assumere atteggiamenti a bocca aperta.
La prevenzione ortodontica diventa così un importante fattore di salute per l’organismo, per tutte quelle situazioni che, se trattate precocemente, possono risolvere direttamente il problema o ridurre l’entità del trattamento ortodontico successivo.
A cosa serve l’ortodonzia intercettiva
L’ortodonzia intercettiva ha lo scopo di correggere disarmonie prevalentemente di natura scheletrica che, se non trattate tempestivamente, possono evolvere e aggravarsi nel corso del tempo. Con questo tipo di terapia si possono armonizzare la crescita scheletrica, favorire l’eruzione di tutti i denti permanenti ed eliminare eventuali abitudini viziate.
Questa fase di trattamento viene di norma condotta ad un età compresa tra 6 e 9 anni ed ha una durata limitata (intorno ad 1 anno); successivamente viene seguita da una fase di monitoraggio con controlli periodici.